
BIANCO, ROSSO E “NON CE LA FACCIO PIU’!!!”
Ieri ho fatto una lettura molto seria per una ragazza in crisi totale (ha versato molte lacrime).
Oggi, riscrivendo “il caso” mi si è però acceso questo neurone che mi riporta al film Bianco, Rosso e Verdone. Allora ho pensato di scrivere questo testo per srammatizzare un po’, perché capisco che queste situazioni portano in un vicolo cieco dal quale si esce difficilmente e che fanno soffrire parecchio.
Mi serviva osservare le cose da una prospettiva diversa, anche se dolce-amara; i Tarocchi e soprattutto il film sono stati il gancio ideale.
Questa è la storia di Magda, che al momento non è tanto serena perché ha un po’ di grattacapi d’amore e non ce la fa più.
Ha una storia con un uomo separato, Raoul. Lei invece è ancora sposata, con un altro uomo: Furio.
Mi racconta di aver scoperto, tramite altri canali, come lui (Raoul) sia la sua fiamma gemella e di averlo già conosciuto in altre vite. Si amano alla follia e quelle poche volte che riescono a vedersi sono come due calamite con un gran bisogno fisico di appiccicarsi.
Abitano molto distanti ma si cercano continuamente per telefono. Lei ha in mente di mollare tutto quello che ha e correre da lui, ma la paura delle conseguenze la attanaglia; soprattutto la reazione del marito.
Mi chiede un appuntamento per capire a che punto è il rapporto con Raoul, se ci sarà una svolta.
Le chiedo di pescare tre arcani maggiori: una per lui, una per lei, una per il loro rapporto.
Poi le chiedo di estrarre 3 arcani minori.
La lettura mi sembra molto chiara e riflette esattamente la loro situazione e quello che è stato scritto sopra. Possiamo però aggiungere altri particolari, per arricchire la descrizione.
LEI: Il Mondo + Il Re di Bastoni
LUI (Raoul): La Luna + La Dama di Bastoni
IL LORO RAPPORTO: Gli Amanti + il 4 di Bastoni
Lei ha la Luna in testa (e anche il Re di Bastoni), è una molto materna, vorrebbe chiudere questo cerchio di indecisione per sentirsi a posto con i suoi sentimenti, con ciò che prova per lui e per non sentirsi in colpa con il marito.
Lui è la Luna, chiaramente al centro dei pensieri di lei.
Lui non si scompone davanti a tutti quelli che gli abbaiano contro (in particolare l’ex moglie, che lo tiene accalappiato tramite gli avvocati) ed è intuitivo ed empatico; conosce bene i suoi istinti e le sue capacità sensitive. Probabilmente conosce molto bene anche la forza attrattiva che li lega e riesce a percepire anche a distanza le emozioni di lei. Di fatto anche il loro contatto telepatico è forte, me lo conferma Magda.
Ogni volta che lei lo pensa, poco dopo lui la messaggia con pensieri o frasi che la confortano sempre e le stuzzicano la fantasia. E’ la sua Regina di Bastoni.
Ma adesso veniamo alla parte “oscura” del rapporto, quella degli amanti e del 4 di Bastoni.
Lei è sempre nuda, sia nel Mondo che negli Amanti. Significa che non ha paura di mostrarsi a lui esattamente per quello che è, per quello che prova e che sente. Con pregi e difetti. Vorrebbe dire al mondo intero ciò che prova per Raoul e non nascondersi più. Ma allora perché non lo fa?
E qui viene il bello! Quale dei due è il marito, in questa carta?
Me lo dice lei: suo marito Furio è più giovane di lei, mentre l’altro è di qualche anno più grande.
Ecco che allora arriva la risposta.
Lui, Furio, è uno vestito anche troppo (c’ha anche il cappello in testa!), è invischiato in una routine di coppia noiosa (4 di Bastoni) che non lo fa cedere neppure davanti alle sue avances. E’ un giovane vecchio, mi viene da pensare, che ha abbandonato la creatività sessuale da un bel po’.
Lo immagino mentre le dice: “Tu mi adori? Allora lo vedi che la cosa è reciproca???”
Silenzio tragicomico.
Sullo sfondo c’è Raoul, che osserva da lontano la situazione e che la sa lunga su come fare star bene Magda, anzi, diciamo che la fa volare. E’ il re (di Bastoni), focoso e passionale. Però è anche furbacchione, perché ha detto a Magda di non agire, che loro non potranno mai essere una coppia vera, perché ci sono troppi impedimenti famigliari. Ecco perché lei non reagisce.
Insomma guardatevi il film, che ricalca storie reali e allo stesso tempo invita a riderci su.
Per ritornare seri, oggi ho letto una frase bellissima che è questa e che mi ha fatto riflettere:
“Certamente la felicità non è dentro la gabbia, è fuori, ma tutti hanno paura di essere felici. D’altra parte le sbarre della sua gabbia l’uomo se le è costruite lui stesso, millennio dopo millennio, con un lavoro estremamente minuzioso e nello stesso tempo assurdo. Ma vi è una speranza per la vita di chi è ingabbiato: capire che le sbarre sono sorte dal nulla.”
Buona luna nuova!!! Lo sapete, vero, che serve a lasciar andare???
Spoiler: alla fine nel film Magda scappa con l’amante, comunque …