Come promesso nelle storie di Instagram, la lettura di novembre parla di Chiara.
Mi ha chiamata principalmente per far luce su una questione di cuore.
Come mio solito, all’inizio apro la lettura con le Sibille Lenormand senza sapere nulla di Chiara. Il riassunto di queste due carte è “fine delle comunicazioni, stop ai messaggi”. Le chiedo se per caso non si sentono da tempo o se hanno deciso di smettere di chiamarsi e mi dice che da una settimana il suo telefono è in silenzio stampa, dato che hanno deciso più o meno di comune accordo che le cose non possono andare avanti così.
Chiara mi dice che ha avuto per anni una relazione, da poco interrotta per cause di forza maggiore, cioè eventi esterni difficilmente risolvibili.
Mi fa la solita domanda: tornerà?
Giro la domanda in: cosa posso fare per sistemare la situazione? o meglio, la situazione si può sistemare?
Negli arcani minori vengono fuori i due protagonisti e il loro mood del momento.
LEI
Lei, Regina di Bastoni, un po’ incazzosetta (vedi la faccia nella carta), ha il bastone in mano pronto a colpire lui, o meglio incolpare lui di averla lasciata. Questa carta mi dice anche che lei è molto passionale e impulsiva, quindi mi viene da chiederle se questa decisione sia stata presa d’istinto, magari in un momento di rabbia, senza tanto pensare ai propri sentimenti e a ciò che desiderava davvero, cioè a continuare la relazione nonostante le difficoltà quotidiane e gli impegni di entrambi.
La Torre dice appunto che è in grossa crisi per aver buttato tutto all’aria, nonostante bruci ancora di passione per lui (vedi le fiamme alte). Insomma, il castello sta crollando e lei si sta un po’ pentendo della scelta fatta. Di fatto è ancora innamorata persa.
LUI
Lui è un Re di Spade, quindi uno che invece ha riflettuto bene prima di interrompere la relazione. Mi colpiscono le scintille che escono dalla tromba dell’Angelo, che sono identiche alle fiamme della Torre. Allora mi viene in mente che forse è da lui che è partita l’idea di chiudere davvero, come se fosse una decisione dettata dal destino, come se lui si sentisse di non avere altra scelta che terminare quelle comunicazioni.
Insomma è stato lui a mettere l’innesco dentro le mura della Torre e poi a soffiare sul fuoco, finché la questione è esplosa e il tetto si è scoperchiato (tipo pentola a pressione).
Sono uscite in contemporanea rabbia e razionalità: rabbia peché sono gli eventi esterni a decretare la fine del rapporto, razionalità perché la ragione ha avuto la meglio sui sentimenti.
CONCLUSIONE
Riprendiamo in mano la domanda iniziale: Tornerà? la situazione è sistemabile?
La situazione sembra un po’ troppo compromessa per arrivare ad un accordo subito; sembra siano arrivati ai ferri corti (Due di Spade). Lei però mi dice che è disposta a continuare tutto come hanno sempre fatto, ma allora perché la Torre è scoppiata in quel modo? Credo che la risposta che mi ha dato sia dettata più dalla rassegnazione e dalla crisi, che dal cuore.
L’arcano della Morte dice che c’è bisogno di un cambiamento radicale e di dimenticare il passato o anche di tagliare davvero i ponti con la vita che stanno facendo attualmente, per riprendere la relazione, ma a quanto pare nessuno dei due è disposto a farlo. Niente cambiamento, niente patti, niente risultati positivi.
Le Lenormand avevano già inquadrato il problema all’inizio, i Tarocchi hanno permesso di approfondire bene tutta la storia. A volte va bene, a volte va male, ma l’importante è capirne il senso e comprendere come mai tutto si evolve anche diversamente da quanto avevamo programmato o sperato.