
Molti pensano che gli arcani siano solo delle semplici carte con cui giocare a divinare o predire il futuro, in modo del tutto superficiale. Sia chiaro, si può fare anche questo, specialmente quando si mette sul tavolo qualche carta e si sfoglia il libretto per provare a capirci qualcosa o quando si gioca a fare i maghi tra amici.
In realtà si ha tra le mani uno strumento antichissimo, con simbologie e significati storici, archetipici e mitologici, sempre affascinanti da scoprire e soprattutto potenti.
La parola arcano significa occulto, misterioso; di conseguenza ogni Tarocco può mostrarci anche una nostra parte nascosta o in ombra. Può essere un aspetto del nostro modo di fare, di un’esperienza che stiamo facendo, come pure di una nostra energia.
I mondi o corpi sottili, sono costituiti di energia. Anche noi, oltre al nostro corpo fisico, indossiamo vari “vestiti energetici”, che formano il nostro essere, la nostra aura, il nostro campo (per aiutarti immagina di essere una specie di matrioska).
Il CORPO ETERICO è quello più a contatto con il nostro fisico e su di esso sono localizzati i chakra. E’ quello che risente del nostro stato di salute fisica. E’ molto denso e luminoso. Di solito è il primo che impariamo a distinguere quando iniziamo a osservare l’aura.
Poi c’è IL CORPO ASTRALE che è quell’involucro contenente tutte le nostre emozioni, sensazioni, desideri. Molte malattie o scompensi fisici sono generati da squilibri energetici o shock che riescono ad intaccare le nostre ghiandole endocrine ed insinuarsi oltre il nostro corpo eterico, arrivando sul fisico. Quando facciamo sogni o esperienze di pre-morte in seguito a shock, stacchiamo questa parte energetica dal nostro corpo.
Poi troviamo IL CORPO MENTALE, in cui albergano la nostra mente, i nostri pensieri e le nostre convinzioni, ma anche i ricordi e la memoria; ci permette di vivere nel presente e di registrare le informazioni relative alle nostre esperienze e farne tesoro.
IL CORPO SPIRITUALE è il nostro “cappotto” più esterno ed è la nostra auto coscienza, cioè il nostro grillo parlante interiore; essendo il più ampio e il più esposto, è quello che tocca per primo l’energia degli altri esseri umani, degli animali, degli oggetti, ma anche delle guide, maestri di luce, ecc.
Possiamo dire che il primo contatto che abbiamo con una persona avviene quindi fin da subito sul piano spirituale. Per questo, quando veniamo a contatto con l’energia di un’altra persona sentiamo subito se ci sta simpatica o antipatica, se ci piace o meno; inoltre è molto facile che la sua energia ci influenzi o ci faccia provare emozioni o stati d’animo che non ci appartengono. A volte, quando la differenza energetica è troppo forte, può provocare addirittura un nostro importante squilibrio energetico.
I Tarocchi sono uno strumento alternativo che possiamo usare anche per comprendere, ad esempio, qual è lo stato dei nostri “vestiti energetici”, dove c’è un disequilibrio e da che cosa è stato provocato. Inoltre ci aiutano a capire qual è il nostro senso percettivo più sviluppato (ad esempio l’olfatto, la vista, il sesto senso, ecc.) e a perfezionare gli altri sensi, attivando soprattutto i campi eterico e astrale.
Individuate le cause, ci permettono quindi di lavorare sul riequilibrio energetico generale della persona; è proprio in questo modo che lavoro con la lettura “I miei 7 Chakra”. I tarocchi di fatto ci facilitano il compito!
Tutti gli ARCANI MAGGIORI ci parlano dei nostri sensi.
Ad esempio La Stella viene associata al nostro sesto senso, mentre La Papessa e La Luna alla veggenza (quindi alla visione animica), Il Giudizio e Il Matto invece sono collegati all’udito, mentre La Forza e L’Imperatore al tatto, così come Il Mondo a tutti i sensi, in particolare all’olfatto.
Gli ARCANI MINORI invece ci parlano dei nostri “vestiti energetici”.
Il corpo fisico/eterico viene collegato al seme di denari, il corpo astrale alle coppe, il corpo mentale alle spade, mentre il corpo spirituale ai bastoni.